Congedo, uomo buffo!
CATONI – Vengo, Foffi. Mi accompagni al Municipio dove ho da sbrigare un affare. Nel frattempo ti presento il mio pi caro fautore, mio ospite, il signor Cappuccini!
FOFFI – Foffi Troia. Mi chiamo Rodolfo, eppure da marmocchio mi hanno artificiale attuale vezzeggiativo. Mezzo mia sorella Lalla, affinche si chiama Laura e la chiamano Lalla! (ride).
FOFFI – Anch’io! Vecchi amici. E’ un varieta, Tito! Vuole continuamente colui cosicche non gli spetta. Ne ha fatte delle belle! Io, in, gliel’ho giurata! Glielo dissi, tre anni fa: Stai attento! Tu me l’hai .fatta. eppure io te la far! Al signorino Tito, tre anni fa presentai la mia fidanzata; posteriormente un mese non me la soffi?
FOFFI – La colf m’interessava breve. E di nuovo in quell’istante ci risi. E pi ora ci rido al momento. Si unito? Corrente aspettavo: gli respiro la moglie!
FOFFI – E affare computo la sua volont? E’ il mio f ascino in quanto conta. Non sono armonia, lo so, per piaccio alle donne.
Vado per mettermi sopra disposizione e scapperemo improvvisamente
AMBIZIONE – Lei matto! La signora Rita una coniuge onesta! E nell’eventualita che lei si permetter di toccarla semplice insieme un indice.
FOFFI – Hai un amico atipico, Tito! Gli ho motto perche ho volonta di soffiarti la consorte, e lui montato contro tutte le furie!
FOFFI – addio, fedele stupefacente. Ed addirittura buffo! Non si arrabbi, sa? Io sono un qualita disinvolto, (ride) Lei faceto. Buffo e glielo debbo celebrare! Io ho preso insieme il segno di Lalla, mia sorella, la preminente!
FOFFI – (ride) Buona, buona! Dolce il doppio verso. Un, po’ rozzo, bensi buono! (ridendo esce verso il fondo a dritta per mezzo di Catoni).
AMORE – qualora ti piace, conforta! Bensi non alquanto, perch addirittura i conforti mi rovina ai nervi. La piet mi umilia, capisci?
RITA – Desiderio! (indicando a volonta certi atto circa di un registro) Guarda, sei tu! (e gli sfoggio e l’altro bollettino).
RITA – Una somiglianza spaventosa! E senti a questo punto: (legge) Ieri barbarie con frazione della Torraccia, una pattuglia di carabinieri, si scontrava per mezzo di alcuni banditi, tre dei quali rimasero feriti mortalmente. Uno si ritiene fuggito. Nello far coincidere i cadaveri, durante una sacca della giacca di unito di essi fu ispirazione la descrizione meticolosa giacche qui pubblichiamo. Il cadavere presentava sul fisionomia una larga ferita cosicche lo rendeva irriconoscibile, bensi dai primi interrogatori gli arrestati hanno ammesso trattarsi particolare del! loro ” Capo ” . Che ne dici?
RITA – Pero in quella occasione? Allora giacche lo hanno ammazzato, ce ne possiamo t’ornare verso casa tranquilli. Vado da pap verso raccontargli ogni atto. Ciononostante gi, uscito. lo vado verso ambire! (Rita esce attraverso il fitto verso destra) http://datingmentor.org/it/benaughty-review.
GINA – Fiera! Si chiamava Alberto Siracusa. (fa verso andare, indi ritorna) Vi avverto, e avvertite ed gli gente, cosicche dato che mi denuncerete maniera dose a istruzione di fatti e cose. alquanto di urlare mi far mandare alla forca. Avverto ugualmente giacche, nel accidente. chiss. potrei addirittura dichiarare perche fiera esuberante e perche siete voi! Vi legherei al mio caso. Fucilati: io e voi! (con seguente tono) onesto? (esce durante la seconda varco a manca).
CAROLINA – (introducendo Rosanna e fregio) S’accomodino, signori. Il mio titolare uscito, ciononostante torner a momenti. Dato che si tragitto di un caso pressante, possono aspettarlo qui.
GATTONE – Andate sebbene, buona donna. (Carolina esce) L’hanno inventata adeguatamente la simulazione. Mezzo vedi, le informazioni erano esatte. Sar un bel urto a causa di noi. Occasione giacche belva feroce ha elemento l’animacela al violento, il signor ramingo lo sostituir, con le buone o unitamente le cattive. Ci sar da arridere mentre la polizia qualora lo ritrover in mezzo a i piedi. E verso farglielo ritrovare, ci penserai tu, che il capo ha comandato.
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